domenica 24 maggio 2015

La texture nel paesaggio

Dopo aver insegnato a disegnare un albero con le varie interpretazioni ci si può focalizzare sul disegno del paesaggio.
Quanti tipi di paesaggio esistono? Paesaggio naturale, artificiale, di fantasia...

In questo post ci si soffermerà a disegnare un paesaggio rurale partendo dalle fotografie di Franco Fontana .

L'artista modenese sin dall'inizio della sua carriera si è dedicato alle fotografie di paesaggio esatandone cromatismi e strutture geometriche. Spesso il suo lavoro è stato associato all'astrattismo e alla pittura.

Racconta Fontana in un'intervista apparsa su National Geographic Italia :
Fotografo il colore perché fortunatamente vedo a colori: ritengo il colore più difficile del bianco e nero, che è già un'invenzione perché la realtà non è mai accettata per quello che è a livello creativo e conseguentemente va reinventata. Il mio colore non è un'aggiunta cromatica al bianco e nero ma diventa un modo diverso di vedere, essendomi liberato da quelle esigenze spettacolari che hanno caratterizzato la fotografia a colori, accettando il colore come un traguardo inevitabile nell'evoluzione della fotografia.
Franco Fontana, Paesaggio, 1978, fotografia a colori
Scrive Helga Marsala su Artribune, a proposito delle fotografie di Franco Fontana:

"Sono come collage, le sue foto. Distese di frammenti ordinati e sovrapposti, accostati ed innestati tra loro, per descrivere la bellezza perentoria del mondo"
Nel video qui sotto una breve intervista al fotografo modenese


Una volta analizzato il lavoro di Fontana, ci si soffermerà a capire le diverse texture, i colori e le geometrie che dividono i campi e che compongono il paesaggio. Come riprodurre le diverse texture? Come dare il senso di granulosità o di ruvidità?
Bruno Munari nel video Giocare con l'arte suggerisce come poter riprodurre le texture che appaiono in natura attraverso strumenti più disparati: la scorza di una arancia, la palla di tennis, un colino, la carta vetro, un centrino...


E' il lavoro che abbiamo fatto con gli studenti in questo laboratorio. Gli studenti sono stati invitati a recuperare oggetti che avessero diverse trame per poi, attraverso la tecnica del frottage ,riprodurle su dei fogli bianchi non troppo spessi. 
Abbiamo analizzato i diversi segni ricavati e stabilito quale di questi potessero andare bene per l'erba e quali per il cielo, i fiori o la terra. Si son ritagliati i particolari con forme geometriche alla maniera delle geometrie presenti nelle fotografie di Fontana e successivamente si è dato il via alla composizione del disegno.
Qui sotto uno dei paesaggi realizzati da una studentessa di prima media.

Lavoro di Giulia, I media. Paesaggio eseguito a frottage e collage
 
Lavoro di Martino, I media, frottage e collage



Franco Fontana




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